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fabrio.
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Ok, apro una discussione dedicata all'abattimento elettronico dei consumi.
Non vi nascondo, che vorrei non solo approfndire il discorso, ma soprattutto toccare con mano, ma temo che questo sia uno dei miei tanti progetti inconcludenti.
L'abbattimento dei consumi si otterrebbe andando a corrompere il segnale che dalla lambda va alla centralina ingannandola e facendole credere che la carburazione sia piu' grassa della realta'.
questo comporta che la centralina smagrisca sino al valore desiderato producendo un decremento dei consumi.
E' un paio d'anni che pensavo a come poter fare lelettronicamente una tale cosa, ma le mie nozioni di eletronica non sono cosi' profonde, ma poche settimane fa, su internet, mi sono imbattututo in un progetto di un team che non solo ha affrontato il problema , ma lo ha pure risolto in un modo talmente semplice che mi ha disarmato
il circuito elettrico, intercetta il segnale della lambda e lo manipola tramite un sistema a soglia (regolabile) attraverso un LM3914 (quello che si usa com Vu-meter lineare)
questo integrato lo conosco bene perche' ci ho realizzato a suo tempo un lambda meter che funziona ottimamente, la qual cosa, mi ha fatto rimanere veramente di sasso per non averci pensato io...per fortuna c'e' sempre qualcuno piu' bravo. -
fabrio.
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purtroppo, non trovo l'immagine giusta, quella piu' eloquente, ma non desisto, intanto guardate questa:
posso pero' anticiparvi, che con un rapporto di 16:1 (quindi magri) si ha una buona riduzione dei consumi, spingersi olttre con un motore non convenzionale (ossia ad iniezione indiretta come i nostri) e' molto difficile per via delle mancate accensioni.
il rapporto e' stechiometrico quando si mescolano fra loro (nel caso della benzina) 14,7 parti d'aria con 1 parte di benzina (che so, 14,7 grammi d'aria con 1 grammo di benzina), in questo caso, il valore lambda e' pari a 1 (vedi diagramma); in questo caso il segnale lambda vale 450mV.
la centralina opera in 2 modi:
1) closed loop: ossia legge i valori della tensione lambda e fa si che il motore marci al valore stechiometrico, smagrendo se la tensione dovesse essere superiore a 450mV e ingrassando qualora fosse inferiore a 450mV
2) open loop: nel funzionamento a pieno carico, per aumentare la potenza , ma soprattutto per non far surriscaldare la camera di scoppio, la carburazione viene ingrassata.
La centralina non tiene piu' conto del valore lambda e calcola la carburazione in base ad altri parametri (nel caso del nostro motore (alfa*n*k), la carburazione viene calcolata in basa all'apertura della valvola a farfalla, del numero di giri, in base alla temperatura dell'aria aspirata e della pressione nel collettore.
in queste condizinni, il motore sta a circa 0.9 lambda che corrispondono circa 800mV sulla sonda lambda.
qui' sotto, si puo' vedere la relazione fra la carburazione e la tensione di uscita dalla lambda (e' solo indicativo)
ci sono una serie di implicazioni da tener conto, innanzitutto l'affidabilita' del motore che per essere salvaguardata, e' necessario che un eventuale dispositivo di "magro2 operi solo in condizioni di carico motore che siano leggeri (marcia in citta' e strade extraurbane).
le prestazioni ne risentono, ma ovviamente con una buona gestione la cosa e' risolvibile.
non ultimo e' da tener presente, che i motore tradizionali come i nostri, per legge devono operare a stechiometrico latrimenti il catalizzatore non catalizza.
diverso e' il discorso dei ad iniezione diretta dove le strategie sono decisamente piu' evoluti.
spero che qualcuno sia interessato all'argomento, ho lo schema e tutte le indicazionii del caso per fare il circuito peraltro molto semplice. -
fabrio.
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ecco qualche immagine :
il consumo....dal grafico risulta un guadagno di circa il 3% passando dallo stechiometrico al valore di 15,4:1
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opelblitz87.
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io credo che se ci sarebbe potuta essere l'occasione di poter abbassare i consumi al tigrozzo i primi che avrebbero pensato a una modifica simile sarebbero stati proprio i tecnici opel che avrebbero potuto mettere sul mercato (del tempo) una macchina con un motore brillante e consumi ridotti facendole fare ancora più successo......credo che potrebbe essere efficace come invenzione ma bisognerebbe vedere nel tempo i danni che crea al motore
fabrio non ti arrabbiare ho detto solo quello che penso io. -
fabrio.
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perche' mai arrabbiarmi opelblitz, anzi, ti ringrazio per avermi dato degli spunti per meglio spiegare:
all'epoca della tigra, non era ancora disponibile la tecnologia necessaria a costi contenuti per mettere in produzione un veicolo a carica stratificata e quindi d iniezione diretta in camera di scoppio.
visto e considerato che con un motore standard l'unico modo per rientrare nei limiti di inquinamento imposti dalle direttive cee e' l'uso del catalizzatore e del controllo retroazionato dell carburazione.
questo comporta che il motore debba funzionare necessriamente con un rapporto stechiometrico
ho anticipato nei primi post, che manomettendo il segnale della lambda, pur a fronte di miori consumi, l'inquinamento aumenterebbe.
affidabilita': l'afidabilita' non e' un problema, ma tale lo diventa, nel caso in cui si usi sconsideratamente il circuito di cui parlo. -
opelblitz87.
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si ho capito, e se entra in gioco pure il discorso dell'inquinamento credo ancora di + che potrebbe funzionare...mmm.domani ne parlo con il prof di elettronica e sento un pò come si potrebbe attuare...speriamo..anche se fosse una riduzione minima in questo periodo sarebbe molto utile con la benzina a 1,40 euro.... . -
fabrio.
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chiedi pure.
ci sono 2 possibilita' nel realizzare questo controllo.
il primo e' detrarre una tensione "x" (regolabile da 0 a 450mV) dal segnale lambda ricordandosi, che la sonda lambda e' un generatore di tensione e non di corrente
il secondo, che poi e' uello ceh ho trovato e' sistema a soglia
soglia variabile a piacimento (dal guidatore o preparatore)
soglia che deve poter essere spostata fra 0 e 450mV
se sopra la soglia il circuito deve fornire una tensione superiore a 450 mV se inferiore allora, deve fornire una tensione inferiore a 450 mV. -
fabrio.
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e' un vero peccato che l'argomento non susciti pinteresse alcuno . -
ROSSOTIGRA.
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Ragazzi avete toccato un bel tasto, io però n on mi intendo di elettronica, lo ammetto. Ma il problema che avete sollevato riguardante l'inquinamento mi fa pensare. Ricordatevi che alla revisione vi controllano la carburazione e anche le FDO sono ora dotate di strumenti di misurazione, quindi ACHTUNG!!!! . -
fabrio.
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dici un gran bene rossotigra, ecco perche' il dispositivo lavora solo in determinate condizioni . -
karnak666.
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fabrio hai presente il tuo sensore dell'aria con resistenza variabile da 470 kohm??se si mette un transistor ke funge da trasformatore elevatore davanti dovremmo riuscire a consumare di meno...me lo ha detto un tipo ke l'ha fatto sulla 206 e ha detto ke ai bassi rende di + se messo al maxx e consuma meno...ha detto ke sembrava strano anke a lui ma essendo più pronta fa meno fatica a carburare e consuma un 10% in meno circa....tu ke ne pensi??? . -
fabrio.
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cax...il mio post
pazienza
il componente giusto dovrebbe essere il mosfet, ma occorrerebbe trovare il modo di farlo lavorare in zona lineare cosa di cui io, non sono capace.
la sostanza pero' non cambia, e sarebbe necessario pilotarlo all'occorrenza, per fare questo, o ti porti la regolazione in auto, oppure, demandi tutto ad una centralina costruita e programmata allo scopo, in alternativa karnak, puoi portarti la resistenza variabile in abitacolo e regolarla tutte le volte che sia necessariio.
comunque, entro la fine di luglio, conto di avere il circuito di controllo della lambda in mano, e se riuscissi a mettere le mani su una sonda lineare...a basso prezzo, sarei aaar...al settimo cielo. -
karnak666.
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boh con il mosfet la vedo dura...credo ke con un semplice circuitino di 2 o 3 componenti tra cui transistor e in abitacolo solo il potenziometro... (ke credo vada raddoppiata la resistenza xò se si aumenta il voltaggio...) . -
fabrio.
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sino ad ora ho preso in considerazione i guadagni relativi ad un intervento sulla carburazione, ma daltronde, non e' l'unico elemento che incide sui consumi, pure la tipologia, degli pneumatici incide, come pure la loro pressione di gonfiaggio e la loro taglia.
altro elemento importante e' l'aerodinamica, e qui' posto subito un grafico elaborato su excel riferito alla nostra tigra, in questo caso la mia che e' una 1.4
piccola nota, ho gia' fatto delle modifiche all'aerodinamica, quindi, il punto di partenza dei 15Km/l non possono riferirsi all'auto originale, prendiamo questa immagine come indicazione, ah, il tutto, si riferisce alla velocita' costante di 130Km/h
By fabrio. -
Diablo-MC.
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ragazzi scusatemi se mi intrometto, ma come avevate postato prima volevate tramite IAT arricchire la carburazione perchè adesso fare il contrario? .