TIGRA FAN DOC
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visto che si continua ad affrontare questo argomento, ed e' difficile districarsi fra i vari topic e post, ritengo che sia opportuno creare una miniguida al riguardo.
Detto questo, partiamo subito col dire cos'e', come funziona e a cosa serve modificarlo ed in fine, come modificarlo.
COS'E':
lo IAT sta per "Intake Air Temperature sensor", e' un sensore di tipo resistivo, il cui valore cambia in funziona della sua temperatura.
In base alla sua temperatura, la centralina, riesce a risalire alla densita' dell'aria, in realta', per calcolare la densita', occorre conoscere pure la pressione, ed infatti, e' presente pure il MAP (Manifold Absolute Pressure sensor), che misura la pressione dell'aria all'interno del collettore di aspirazione.
La formula sottostante, fornisce l'ammontare di aria aspirata dal motore, ovviamente l'unita' di misura sono i Kg, infatti, cio' che serve e' sapere quanta aria sta aspirando e non che volume!
(Engine Mass Airflow Rate) ˜ RPM × MAP / (absolute temperature)
La densita' dell'aria, e' influenzata dalla temperatura nella misura del 2,5 % circa per ogni 10°C di variazione , ossia, se si incrementa la temperatura di 10% la densita' cala di circa il 2,5% e viceversa.
A seconda del punto in cui i sensore e' installato, i progettisti tarano questa percentuale di variazione in modi differenti.
Ad esempio, se il sensore e' montato sul collettore, allora, il valore di correzione della densita' dell'aria sara' prossimo a 2,5, se invece, e' montato distante dal colletotre come nel caso dei motori dotati di centralina IAW, il valore di correzione si attesta intorno allo 1,5%, e siccome ne caso della tigra, il sensore e' posizionato a ridosso della scatola filtro, si puo' ritenere che al correzione sia simile a quella operata dalla IAW.
Questa difformita' del valore di correzione rispetto a quello teorico del 2,5% e' facilmente comprensibile: nel caso di sensore montato nel collettore, e' lecito aspettarsi, che l'aria aspirata dai cilindri abbia una temperatura poco piu' alata di quella misurata, nel caso invece di installazioni distanti, e' normale, che l'aria nel suo percorso si scaldi in una misura che ovviamente i progettisti provvedono a calcolare per tempo 
Il sensore di temperatura, oltre a fornire indicazioni sulla densia' dell'aria, permette alla centralina di calcolare l'anticipo ottimale di accensione anticipando rispetto al dato base quando l'aria e' piu' fredda e ritardando quando e' piu' calda.
Lo IAT, costituito da una semplice resistenza di tipo NTC, ossia "Negative Temperature Coefficient", e spero con questo di aver finito con gli acronimi
COME FUNZIONA:
NTC significa, che la sua resistenza, diminuisce all'aumentare della temperatura.
eccon un tipico diagramma di questo sensore:
Questo sensore, puo' essere posizionato o nella scatola filtro, o nel collettore di aspirazione oppure in un tratto intermedio fra e nel caso della tigra, si trova nel condotto di aspirazione vicino alla scatola filtro come visibile in foto (are arossa):
Ovviamente, questo sensore ha due contatti elettrici entrambi collegati direttamente alla centralina, la quale ne legge il valore.
A CHE SERVE MODIFICARLO:
La modifica di questo sensore, e' rivolta ad ottenere maggiori gradi di anticipo ed una maggiore ricchezza della carburazione.
Il maggiore grado di anticipo, permette una maggiore efficienza del processo termidinamico de motore, infatti per motivi cautelativi, tutte le centraline, non usano mai il massimo grado di anticipo accettabile dal motre, ma se ne tengono alla larga per evitare possibili detonazioni.
Per fare questo, e' necessario far si che la centralina non legga il reale valore resistivo della IAT, ma un valore inferiore (occhio al grafico di risposta della IAT), e questo si ottiene facilmente inserendo in "serie" alla IAT una opportuna resistenza.
Gli effetti sono due:
1) a carico costante o con moderati aumenti di carico parzializzato, la carburazione rimane invariata perche' deliberata in funzione del segnale della Lambda, ma gli anticipi saranno aumentati.
2) a pieno carico, carburazione ed anticipi saranno incrementati in funzione della resistenza totale vista dalla ECU (centralina)
COME MODIFICARE LA IAT:
La modifica come accennato, prevede l'inserimento in serie di una resistenza aggiuntiva, ma di quanto deve essere questo valore?
Se la temperatura dell'aria fosse di 25°C la IAT misurerebbe circa 10KOhm, e se decidessimo di far si che la ECU credesse che la temperatura fosse di soli 10°C, (15°C in meno) allora, occorrerebbe aggiungere una resistenza di circa 10KOhm.
Ma se la temperatura dell'aria fosse di 40°C (tipico caso estivo), la IAT misurerebbe circa 7KOhm, e se volessimo far credere alla centralina che la temperatura fosse piu' bassa sempre di 15°C ossia 25, allora, occorrerebbe aggiungere una resistenza di circa 3KOhm, infatti alla temperatura di 25 gradi la IAT misurerebbe 10K e 7K ce li sta gia' dando.
Ovviamente, e' impensabile mettere una resistenza agiuntiva alla IAT che non vari mai, infatti durante i mesi ed anche durante le giornate, la temperatura dell'aria varia di diversi gradi, quindi, le soluzioni sono 2:
1) si monta una resistenza variabile da tarare di colta in volta
2) si monta una resistenza che vari automaticamente il suo valore in base alle condizioni ambientali.
Il punto 2 e' difficile da realizzare ma non impssibile, forse in futuro, si potra' pensare di costruire qualcosa.
Per il punto 1 consiglio una resistenza variabile da 20K.
By fabrio
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